Coronavirus: aggiornamento del 29 novembre
Diffusione Globale
Rispetto ai dati del 21 novembre, la velocità di diffusione del virus, a livello globale, si è ulteriormente ridotta passando dal 10% al 2%: Europa e Africa aumentano l'intensità della loro decelerazione mentre il Nord America, pur rimanendo in fase di accelerazione, riduce la propria velocità dal 49% al 20%. Sud America e Asia mantengono un'accelerazione di intensità per lo più costante mentre Oceania passa in fase di accelerazione ma con un numero contenuto di nuovi positivi.
Combinando i dati delle due tabelle solo per i primi 10 paesi con alto contagio medio giornaliero, otteniamo il grafico seguente che mette in relazione la velocità di diffusione (asse delle ordinate) con il contagio medio giornaliero (asse delle ascisse):
Rispetto ai dati precedenti, spicca la situazione della Turchia che sta accelerando con grande intensità; Italia, Francia, Germania, UK e Spagna sono tutti in fase di decelerazione con numeri medi di contagi giornalieri in riduzione.
Situazione in Italia
Questo quadro trova ulteriore conferma nel numero di persone guarite/dimesse, che cresce con una media giornaliera (a 7 giorni ) di oltre 25.000 unità.
L'insieme degli indicatori presi in analisi sono coerenti nel mostrare un'inversione nel trend di crescita dei contagi in Italia: siamo passati da una fase accelerating con una velocità media giornaliera del 73% (nei primi 15 giorni di novembre) ad una decelerating con una velocità media giornaliera del 19% (negli ultimi 15 giorni di novembre). I prossimi dati dovrebbero dare conferma nella prosecuzione di questo trend ribassista e soprattutto dovrebbero avere una intensità maggiore tale da ridurre, in maniera tangibile, lo stress sul sistema sanitario nazionale.
Dati aggiornati al 29 novembre 2020
Per le Note metodologiche si faccia riferimento al post "Coronavirus: visione globale e nazionale"
Commenti
Posta un commento