Coronavirus in Italia: situazione a livello di Provincia aggiornato al 25 gennaio 2022

 Applicando lo stesso metodo utilizzato per le analisi a livello regionale (cioè basate sull'utilizzo di medie a due settimane sulle variazioni giornaliere dei contagi) si è voluto dare uno sguardo alla situazione italiana a livello di Provincia. 

Se prendiamo come indicatore la variazione percentuale della media dei contagi delle ultime due settimane rispetto a quella calcolata nelle due settimane precedenti, otteniamo una stima dell'intensità con cui il virus tende a circolare. Per cercare di trovare una misura che permetta un confronto tra regioni più o meno popolose, le medie sono state rapportate alla popolazione provinciale, ottenendo così un valore di contagio medio giornaliero ogni 10.000 abitanti. 

Nel grafico successivo sono raffigurate tutte le provincie italiane ordinate per contagio medio giornaliero ogni 10.000 abitanti: in alto a sinistra abbiamo quelle con in valori più alti (Forlì-Cesena, Brindisi, Piacenza...) mentre in basso a destra quelle con i valori più bassi (Cosenza, Sassari, Cagliari,...).

Prendendo in considerazione anche la variazione media della media dei contagi delle ultime due settimane rispetto a quella calcolata nelle due settimane precedenti, otteniamo una indicazione della velocità con cui il virus tende a diffondersi: il 12% delle provincie italiane registra un'alta velocità (>100%), il 16% una velocità media (compresa tra 50% e 100%), il 48% una velocità bassa (compresa tra 0 e 50%) e il 24% una velocità negativa (cioè virus in contrazione).

Se mettiamo in relazione il contagio medio giornaliero ogni 10.000 abitanti con la velocità di diffusione del virus, otteniamo la fotografia seguente: il virus tende a diffondersi rapidamente in tutte le regioni italiani ma particolare attenzione andrebbe rivolta a quelle provincie (racchiuse nel rettangolo rosso) dove abbiamo un contagio medio giornaliero ogni 10.000 abitanti superiore a 25 e un'alta velocità di diffusione. 

Di seguito il dettaglio delle provincie interne al riquadro rosso: