Facciamo il punto con i numeri...

  A livello   globale  il virus continua ad accelerate soprattutto a causa dell'aumento dei contagi in Asia dove la velocità di diffusione è passata dal 67% al 83%; Europa, America e Oceania sono in fase decelerating, mentre Africa e, appunto, Asia in fase accelerating.  A livello europeo i primi 10 paesi ordinati per velocità di diffusione del virus sono: mentre i primi 10 paesi ordinati per numero medio di contagio giornaliero (ultimi 15 giorni) sono: Dalla combinazione dei dati delle due tabelle per i primi 10 paesi con alto contagio medio giornaliero, otteniamo il seguente grafico che mette in relazione la velocità di diffusione (asse delle ordinate) con il contagio medio giornaliero (asse delle ascisse): Il grafico mostra un peggioramento della situazione soprattutto in Turchia dove abbiamo un contagio medio giornaliero di circa 50.000 persone. Germania e Spagna sono in fase accelerating mentre tutti gli altri paesi europei in fase decelerating. Da tenere sotto osservazione la

La media della variazione giornaliera dei contagi (ultimi 15 giorni) è scesa a 13.426 da 17.181  del 11 aprile; il rapporto tra nuovi casi e tamponi eseguiti (valore medio degli ultimi 15 giorni - comprende test molecolari e antigenici) è sceso al 4,9% dal 6,4%.  Troviamo conferma di una situazione in miglioramento anche nei dati di variazione delle ospedalizzazioni (valore medio giornaliero a 15 giorni: -531  da -97), delle terapie intensive (valore medio giornaliero a 15 giorni: -53 da -6) e dell'isolamento domiciliare (valore medio giornaliero a 15 giorni: -4.583 da -3.157). Tra le persone ospedalizzate la percentuale di coloro che devono ricorrere alle cure di terapia intensiva è in leggera crescita al 12%. Il numero medio dei decessi mostra una variazione media giornaliera (a 15 giorni) di 352 persone, in  riduzione rispetto al dato precedente di 445. L'incidenza calcolata come rapporto tra decessi e totale casi di coronavirus, è al 3,02% Confrontando i dati a livello euro

La tendenza del contagio a livello regionale (ottenuta dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) ci fornisce la seguente fotografia: Le regioni che stanno accelerando (>5%) sono: Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Sicilia; mentre quelle che stanno decelerando (<5%) sono: Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, P.A. Bolzano, P.A. Trento, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto. Se la velocità di diffusione del contagio (asse delle ordinate) la mettiamo in relazione alla variazione media giornaliera (asse delle ascisse) otteniamo il seguente grafico: Sicuramente da tenere sotto osservazione è la situazione di  Lombardia, Campania, Puglia, Sicilia, Lazio e Piemonte  per l'alto contagio medio giornaliero (superiore a 1.000).  Se prendiamo in considerazione il contagio medio giornaliero sul totale della popolazione regionale, notiamo che bisogna ma

  La tendenza del contagio a livello regionale (ottenuta dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) ci fornisce la seguente fotografia: Le regioni che stanno accelerando (>5%) sono: Basilicata, Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia; mentre quelle che stanno decelerando (<5%) sono: Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, P.A. Bolzano, P.A. Trento, Piemonte, Puglia,  Toscana, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto. Se la velocità di diffusione del contagio (asse delle ordinate) la mettiamo in relazione alla variazione media giornaliera (asse delle ascisse) otteniamo il seguente grafico: Sicuramente da tenere sotto osservazione è la situazione di  Lombardia, Campania, Puglia, Sicilia, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna e Toscana  per l'alto contagio medio giornaliero (superiore a 1.000) anche se la maggior parte sono in fase decelerating.  Se prendiamo in considerazione il contagio medio gior

  A livello   globale  il virus continua ad accelerate soprattutto a causa dell'aumento dei contagi in Asia dove la velocità di diffusione è passata dal 51% al 77%; Europa, Africa e Sud America sono in fase decelerating, mentre Nord America e, appunto, Asia in fase accelerating.  A livello europeo i primi 10 paesi ordinati per velocità di diffusione del virus sono: mentre i primi 10 paesi ordinati per numero medio di contagio giornaliero (ultimi 15 giorni) sono: Dalla combinazione dei dati delle due tabelle per i primi 10 paesi con alto contagio medio giornaliero, otteniamo il seguente grafico che mette in relazione la velocità di diffusione (asse delle ordinate) con il contagio medio giornaliero (asse delle ascisse): Il grafico mostra un peggioramento della situazione soprattutto in Turchia dove la velocità di diffusione è oltre il 70%. Svezia e Spagna sono in fase accelerating mentre tutti gli altri paesi europei in fase decelerating. Da tenere sotto osservazione la situazione di

La media della variazione giornaliera dei contagi (ultimi 15 giorni) è scesa a 16.561 da 20.754 del 29 marzo; il rapporto tra nuovi casi e tamponi eseguiti (valore medio degli ultimi 15 giorni - comprende test molecolari e antigenici) è sceso al 6% dal 6,9%.  Troviamo conferma di una situazione in miglioramento anche nei dati di variazione delle ospedalizzazioni (valore medio giornaliero a 15 giorni: -176  da +297), delle terapie intensive (valore medio giornaliero a 15 giorni: -14 da +37) e dell'isolamento domiciliare (valore medio giornaliero a 15 giorni: -2.939 da +1.868). Tra le persone ospedalizzate la percentuale di coloro che devono ricorrere alle cure di terapia intensiva è stabile intorno all'11,4%. Il numero medio dei decessi mostra una variazione media giornaliera (a 15 giorni) di 444 persone, in  aumento rispetto al dato precedente di 425. L'incidenza calcolata come rapporto tra decessi e totale casi di coronavirus, è al 3,04% Confrontando i dati a livello europ

   La tendenza del contagio a livello regionale (ottenuta dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) ci fornisce la seguente fotografia: Le regioni che stanno accelerando (>5%) sono: Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia e Valle d'Aosta; mentre quelle che stanno decelerando (<5%) sono: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, P.A. Bolzano, P.A. Trento, Piemonte, Umbria e Veneto. Se la velocità di diffusione del contagio (asse delle ordinate) la mettiamo in relazione alla variazione media giornaliera (asse delle ascisse) otteniamo il seguente grafico: Sicuramente da tenere sotto osservazione è la situazione di  Lombardia, Emilia Romagna, Campania, Piemonte, Lazio ,   Veneto, Puglia, Toscana e Sicilia per l'alto contagio medio giornaliero (superiore a 1.000) anche se la maggior parte sono in fase decelerating.  Se prendiamo in considerazione il contagio medio giornalier

  La tendenza del contagio a livello regionale (ottenuta dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) ci fornisce la seguente fotografia: Le regioni che stanno accelerando (>5%) sono: Calabria, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana e Valle d'Aosta; mentre quelle che stanno decelerando (<5%) sono: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, P.A. Bolzano, P.A. Trento, Piemonte, Umbria e Veneto. Se la velocità di diffusione del contagio (asse delle ordinate) la mettiamo in relazione alla variazione media giornaliera (asse delle ascisse) otteniamo il seguente grafico: Sicuramente da tenere sotto osservazione è la situazione di  Lombardia, Emilia Romagna, Campania, Piemonte, Lazio ,   Veneto, Puglia  e  Toscana Ma se prendiamo in considerazione il contagio medio giornaliero sul totale della popolazione regionale, notiamo che bisogna mantenere un attento monitoraggio anche su  Valle d&

  A livello   globale  la situazione continua lentamente peggiorare tanto che l'indicatore è passato allo stato accelerating per tutte le aree geografiche.  A livello europeo i primi 10 paesi ordinati per velocità di diffusione del virus sono: mentre i primi 10 paesi ordinati per numero medio di contagio giornaliero (ultimi 15 giorni) sono: Dalla combinazione dei dati delle due tabelle per i primi 10 paesi con alto contagio medio giornaliero, otteniamo il seguente grafico che mette in relazione la velocità di diffusione (asse delle ordinate) con il contagio medio giornaliero (asse delle ascisse): Il grafico mostra un peggioramento della situazione, con la maggior parte dei paesi in fase accelerating (le uniche in fase decelerating sono Repubblica Ceca e Italia): da tenere sotto osservazione la situazione di  Francia, Turchia,  Polonia, Italia e Germania  per l'alto contagio medio giornaliero. Prendendo in considerazione il contagio medio giornaliero rapportato al totale della p