Facciamo il punto con i numeri...

  A livello nazionale la campagna vaccinale procede con una intensità leggermente inferiore a quella media del 2021,  soprattutto nella somministrazione della  prima dose. In media il  56%  della popolazione italiana è stato vaccinata già con due dosi e il  68%  con una dose soltanto con una evidente prevalenza nell'utilizzo del Vaccino fornito da Pfizer/Biontech. Andando ad analizzare l'andamento delle somministrazioni a livello regionale , notiamo che la regione  best performer  nella somministrazione delle due dosi di vaccino è la  Lombardia  (circa 61%) mentre quella maggiormente in ritardo è la  P.A. Bolzano  (circa 52%); se invece consideriamo i dati di somministrazione di una dose soltanto, la regione  best performer  è l' Umbria  (circa 72%) mentre quella maggiormente in ritardo è la  P.A. Bolzano  (circa 61%).

La tendenza del contagio a livello regionale (ottenuta dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) fornisce la seguente fotografia: Le regioni che stanno accelerando (>5%) sono: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, P.A. Bolzano, P.A. Trento, Piemonte, Puglia, Sicilia e Veneto; mentre quelle che stanno decelerando (<5%) sono: Lazio, Marche, Toscana, Umbria e Valle d'Aosta. Se la velocità di diffusione del contagio (asse delle ordinate) la mettiamo in relazione alla variazione media giornaliera (asse delle ascisse) otteniamo il seguente grafico: Da tenere sotto osservazione la situazione della Sicilia per l'alto contagio medio giornaliero (sopra il livello dei 1.000 casi giornalieri) Prendendo in considerazione il contagio medio giornaliero sul totale della popolazione regionale, notiamo la necessità di mantenere un attento monitoraggio su  Sicilia, Sardegna, Toscana, Cal

A  livello   globale  la diffusione del virus è passata in fase decelerating grazie al contributo fornito da  Europa, Asia, Africa e Sud America; Oceania e Nord America rimangono in fase accelerating. Prendendo per ogni area geografica i primi 5 paesi con il più alto contagio medio giornaliero (ultimi 15 giorni) e raffigurando la velocità di diffusione del virus (asse delle ordinate) con il contagio medio giornaliero sul totale della popolazione (asse delle ascisse), otteniamo la seguente fotografia: A livello globale, i paesi che presentano maggiori criticità nella diffusione del virus sono:  Cuba, Iran, Uk ,  Usa e Francia . A livello  europeo  i primi 10 paesi ordinati per velocità di diffusione del virus sono: mentre i primi 10 paesi ordinati per numero medio di contagio giornaliero (ultimi 15 giorni) sono: Dalla combinazione dei dati delle due tabelle per i primi 10 paesi con alto contagio medio giornaliero, otteniamo il seguente grafico che mette in relazione la velocità di diffu

L a media della variazione giornaliera dei contagi (ultimi 15 giorni) è salita a 6.076 da 4.200 del 9 agosto; il rapporto tra nuovi casi e tamponi eseguiti (valore medio degli ultimi 15 giorni - comprende test molecolari e antigenici) è sceso a 2,89% da 2,94%. Troviamo conferma di una situazione in peggioramento anche nei dati di variazione delle ospedalizzazioni (valore medio giornaliero a 15 giorni: +96), delle terapie intensive (valore medio giornaliero a 15 giorni: +13) e dell'isolamento domiciliare (valore medio giornaliero a 15 giorni: +1.262). Tra le persone ospedalizzate la percentuale di coloro che devono ricorrere alle cure di terapia intensiva è salito al 10,8%. Il numero medio dei decessi mostra una variazione media giornaliera (a 15 giorni) di 42 persone, in  aumento rispetto al dato del 9 agosto (20 decessi). L'incidenza calcolata come rapporto tra decessi e totale casi di coronavirus, è stabile  al 2,89% Gli indicatori presi in considerazione sono coerenti nel mo

A livello nazionale la campagna vaccinale procede con una intensità, soprattutto per la prima dose, leggermente inferiore a quella media del 2021.   In media il  55%  della popolazione italiana è stato vaccinata già con due dosi e il  67%  con una dose soltanto con una evidente prevalenza nell'utilizzo del Vaccino fornito da Pfizer/Biontech. Andando ad analizzare a livello regionale la somministrazione dei vaccini, notiamo che la regione  best performer  nella somministrazione delle due dosi di vaccino è la  Lombardia  (circa 60%) mentre quella maggiormente in ritardo è la  P.A. Bolzano  (circa 50%); se invece consideriamo i dati di somministrazione di una dose soltanto, la regione  best performer  è sempre l' Umbria (circa 72%) mentre quella maggiormente in ritardo è la  P.A. Bolzano  (circa 60%).

La tendenza del contagio a livello regionale (ottenuta dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) fornisce la seguente fotografia: Le regioni che stanno accelerando (>5%) sono: Abruzzo, Calabria, Campania, Liguria, Molise, P.A. Bolzano, P.A. Trento, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta; mentre quelle che stanno decelerando (<5%) sono: Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Umbria e Veneto. Se la velocità di diffusione del contagio (asse delle ordinate) la mettiamo in relazione alla variazione media giornaliera (asse delle ascisse) otteniamo il seguente grafico: Da tenere sotto osservazione la situazione della Sicilia per l'alto contagio medio giornaliero (sopra il livello dei 1.000 casi giornalieri) Prendendo in considerazione il contagio medio giornaliero sul totale della popolazione regionale, notiamo la necessità di mantenere un attento monitoraggio su  Sicilia, Sardegna, Toscana, Calabria, Emilia Romagna, Umbri

 A  livello   globale  la diffusione del virus rimane in fase accelerating per il contributo fornito da  Nord America ed Oceania; l'Europa e l'Africa sono passati in fase decelerating mentre l'Asia è ora ad una velocità prossima allo zero. Prendendo per ogni area geografica i primi 5 paesi con il più alto contagio medio giornaliero (ultimi 15 giorni) e raffigurando la velocità di diffusione del virus (asse delle ordinate) con il contagio medio giornaliero sul totale della popolazione (asse delle ascisse), otteniamo la seguente fotografia: A livello globale, i paesi che presentano maggiori criticità nella diffusione del virus sono: Cuba, Iran, Uk , Usa e Francia . A livello  europeo  i primi 10 paesi ordinati per velocità di diffusione del virus sono: mentre i primi 10 paesi ordinati per numero medio di contagio giornaliero (ultimi 15 giorni) sono: Dalla combinazione dei dati delle due tabelle per i primi 10 paesi con alto contagio medio giornaliero, otteniamo il seguente gr

L a media della variazione giornaliera dei contagi (ultimi 15 giorni) è salita a 6.050 da 4.591 del 31 luglio; il rapporto tra nuovi casi e tamponi eseguiti (valore medio degli ultimi 15 giorni - comprende test molecolari e antigenici) è salito a 3,1% da 2,2%. Troviamo conferma di una situazione in peggioramento anche nei dati di variazione delle ospedalizzazioni (valore medio giornaliero a 15 giorni: +97), delle terapie intensive (valore medio giornaliero a 15 giorni: +11) e dell'isolamento domiciliare (valore medio giornaliero a 15 giorni: +2.558). Tra le persone ospedalizzate la percentuale di coloro che devono ricorrere alle cure di terapia intensiva è scesa al 10,4%. Il numero medio dei decessi mostra una variazione media giornaliera (a 15 giorni) di 26 persone, in   aumento rispetto al dato del 31 luglio (14 decessi). L'incidenza calcolata come rapporto tra decessi e totale casi di coronavirus, è stabile  al 2,92% Gli indicatori presi in considerazione sono coerenti nel m

  L'andamento della campagna vaccinale mostra, dal punto di vista nazionale,  la seguente fotografia (elaborazioni su dati www. governo.it): In media il  54%  della popolazione italiana è stato vaccinata già con due dosi e il  66%  con una dose soltanto con una evidente prevalenza nell'utilizzo del Vaccino fornito da Pfizer/Biontech. A livello regionale  best performer  nella somministrazione del vaccino (con II dosi) è la  Lombardia  (circa 59%) mentre quella maggiormente in ritardo è la  P.A. Trento  (circa 48%); se invece consideriamo i dati di somministrazione di una dose soltanto, la regione  best performer  è sempre la  Lombardia  (circa 70%) mentre quella maggiormente in ritardo è la  P.A. Bolzano  (circa 59%)