Facciamo il punto con i numeri...

 La tendenza del contagio a livello regionale (ottenuta dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) ci fornisce la seguente fotografia: Le regioni che stanno accelerando (>5%) sono: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Trento, Piemonte, Toscana, Veneto. mentre quelle che stanno decelerando (<5%) sono: Calabria, Bolzano, Sardegna, Sicilia, Umbria Se la velocità di diffusione del contagio (asse delle ordinate) la mettiamo in relazione alla variazione media giornaliera (asse delle ascisse) otteniamo il seguente grafico: Sicuramente da tenere sotto osservazione è la situazione di Lombardia , Emilia Romagna e Campania che stanno accelerando con un alto contagio medio giornaliero. Ma se prendiamo in considerazione il contagio medio giornaliero rapportato al totale della popolazione regionale, notiamo che bisogna mantenere un attendo monitoraggio anche su Marche e Abruzzo .

A livello globale  continuiamo a registrare un rallentamento nella diffusione del virus con una velocità media intorno al -26%: tutte le principali aree geografiche (con l'eccezione dell'Oceania) rimangono in fase di decelerazione con valori medi (a 15 giorni) tutto sommato costanti rispetto a quelli misurati nei 15 giorni precedenti. A livello europeo i primi 10 paesi ordinati per velocità di diffusione del virus sono: mentre i primi 10 paesi ordinati per numero medio di contagio giornaliero (ultimi 15 giorni) sono: Dalla combinazione dei dati delle due tabelle solo per i primi 10 paesi con alto contagio medio giornaliero, otteniamo il seguente grafico che mette in relazione la velocità di diffusione (asse delle ordinate) con il contagio medio giornaliero (asse delle ascisse): A livello europeo si ricava un quadro tutto sommato positivo con la maggior parte dei paesi in fase di decelerazione nella diffusione del virus; da monitorare è comunque la situazione della Repubblica C

 La tendenza del contagio a livello regionale (ottenuta dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) ci fornisce la seguente fotografia: Le regioni che stanno accelerando (>5%) sono: Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Molise, Trento, Piemonte, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto. mentre quelle che stanno decelerando (<5%) sono: Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Bolzano, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria. Se la velocità di diffusione del contagio (asse delle ordinate) la mettiamo in relazione alla variazione media giornaliera (asse delle ascisse) otteniamo il seguente grafico: Sicuramente da tenere sotto osservazione è la situazione di Lombardia , Emilia Romagna e Campania che stanno accelerando con un alto contagio medio giornaliero. Ma se prendiamo in considerazione il contagio medio giornaliero rapportato al totale della popolazione regionale, notiamo che bisogna mantenere un attento monitoraggio anch

 La tendenza del contagio a livello regionale (ottenuta dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) ci fornisce la seguente fotografia: Le regioni che stanno accelerando (>5%) sono: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Molise, Trento. Piemonte, Toscana e Veneto;     mentre quelle che stanno decelerando (<5%) sono: Calabria, Friuli Venezia Giulia, Bolzano, Sardegna, Sicilia. Se le velocità di diffusione del contagio (asse delle ordinate) la mettiamo in relazione alla variazione media giornaliera (Asse delle ascisse), otteniamo il seguente grafico: Sicuramente da tenere sotto osservazione è la situazione di Lombardia , Campania ed Emilia Romagna   che stanno accelerando ed hanno un alto contagio medio giornaliero. Ma se prendiamo in considerazione (sull'asse delle ascisse) il contagio medio giornaliero rapportato al totale della popolazione regionale, notiamo che bisogna mantenere un attento monito

 La tendenza del contagio a livello regionale (ottenuta dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) ci fornisce la seguente fotografia: Le regioni che stanno accelerando (>5%) sono: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Toscana e Valle d'Aosta; mentre quelle che stanno decelerando (<5%) sono: Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Bolzano, Puglia, Sardegna, Sicilia e Veneto. Se la velocità di diffusione del contagio (asse delle ordinate) la mettiamo in relazione alla variazione media giornaliera (asse delle ascisse), otteniamo il seguente grafico: Sicuramente da tenere sotto osservazione è la situazione di Campania , Emilia Romagna e Lombardia che stanno accelerando ed hanno un alto contagio medio giornaliero. Ma se prendiamo in considerazione (sull'asse delle ascisse) il contagio medio giornaliero rapportato al totale della popolazione regionale, notiamo che bisogna mantenere un mo

 Diffusione Globale A livello globale registriamo un ulteriore miglioramento nella diffusione del virus con una decelerazione che passa dal 26% (8 febbraio 2021) al 33%; tutti i continenti, con l'eccezione dell'Oceania, rimangono in fase decelerating con valori migliori rispetto a quelli misurati nei 15 giorni precedenti. Solo l'Oceania (che comprende Australia, Nuova Zelanda e Papua Nuova Guinea) è passata in fase accelerating ma con numeri in gioco decisamente contenuti. Numericamente dei 160 paesi sotto osservazione, la maggior parte (116) sono in fase di decelerazione e 43 in fase di accelerazione: In Europa la situazione è positiva ma in proporzione meno favorevole in quanto il 67% è in fase decelerating rispetto ad un valore globale del 73%. In Europa i primi 10 paesi ordinati per velocità di diffusione del virus sono: mentre i primi 10 paesi ordinati per numero medio di contagio giornaliero (ultimi 15 giorni) sono: Dalla combinazione dei dati delle due tabelle solo p

Ogni giorno i mezzi di comunicazione ci offrono una notevole quantità di dati sulla diffusione del contagio anche a livello regionale: spesso però è difficile contestualizzare il dato giornaliero con il trend in atto e con le dichiarazioni rilasciate dai diversi "protagonisti".  Per orientarci in questa situazione, utilizziamo la stessa metodologia applicata ai dati globali e nazionali, anche per le analisi a livello regionale concentrandoci quindi sulla variazione media giornaliera dei contagi in un intervallo di 15 giorni (per i dettagli sulla metodologia utilizzata si veda il post: "Coronavirus: visione globale e nazionale" pubblicato ad Ottobre 2020). La tendenza del contagio (ottenuto dal confronto tra la media dei contagi degli ultimi 15 giorni rispetto ai 15 giorni precedenti) ci fornisce la seguente fotografia: Ci sono regioni che stanno accelerando (>5%): Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Bolzano, Trento, Toscana e Umbria;

 Diffusione Globale Rispetto alla situazione descritta in precedenza, a livello globale possiamo registrare un ulteriore miglioramento nella diffusione del virus con una decelerazione del 26% . Tutti i continenti si trovano in fase decelerating con valori migliori rispetto a quelli misurati nei 15 giorni precedenti. Numericamente dei 160 paesi sotto osservazione, la maggior parte (110) sono in fase di decelerazione e 48 in fase di accelerazione: in Europa la situazione è anche migliore in quanto proporzionalmente sono maggiori i paesi in fase decelerating (31 su un totale di 40) In Europa  i primi 9 paesi ordinati per velocità di diffusione del virus sono: mentre i primi 10 paesi ordinati per numero medio di contagio giornaliero (ultimi 15 giorni) sono: Dalla combinazione dei dati delle due tabelle solo per i primi 10 paesi con alto "contagio medio giornaliero", otteniamo il seguente grafico che mette in relazione la velocità di diffusione (asse delle ordinate) con il contagi